T’imploro:
pianta dentro me
un fertile seme di stella!
Voglio essere sole e non pianeta.
Mi tormenta, mi angustia
vivere da parassita,
bramando, aspettando l’altrui luce.
Ti prego:
miracolami, rendimi , almeno un pizzico,
somigliante al nostro Sole.
Egli, alla rosa dei venti,
da sempre e per sempre,
con grande profusione irradia
la sua luce, il suo vital calore
senza interesse, senza pretesa alcuna.
Fammi divenire, così, generoso e pio
unto di saggezza ed energia
per dare, spargere a piene mani,
fraterna essenza, calore umano.
In un mondo che va inaridendo
perché, dell’uomo, l’epidemica egoistica follia
troppo cuori sta ghiacciando.
pianta dentro me
un fertile seme di stella!
Voglio essere sole e non pianeta.
Mi tormenta, mi angustia
vivere da parassita,
bramando, aspettando l’altrui luce.
Ti prego:
miracolami, rendimi , almeno un pizzico,
somigliante al nostro Sole.
Egli, alla rosa dei venti,
da sempre e per sempre,
con grande profusione irradia
la sua luce, il suo vital calore
senza interesse, senza pretesa alcuna.
Fammi divenire, così, generoso e pio
unto di saggezza ed energia
per dare, spargere a piene mani,
fraterna essenza, calore umano.
In un mondo che va inaridendo
perché, dell’uomo, l’epidemica egoistica follia
troppo cuori sta ghiacciando.
V.D.
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